L’Emilia-Romagna è una regione dell’Italia nord-orientale costituita ufficialmente il 7 giugno 1970 di 4.417.113 abitanti, con capoluogo Bologna. Gli immigrati sono circa 460.000, mentre la popolazione locale è di circa 3.950.000 persone.
È bagnata a est dal Mar Adriatico, confina a nord con il Veneto e la Lombardia, a ovest con il Piemonte (condividendo un confine di poco meno di 8 km) e la Liguria, a sud con la Toscana, le Marche nonché la Repubblica di San Marino. Essa è composta dall’unione di due regioni storiche: l’Emilia, che comprende le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara e buona parte di quella di Bologna con il capoluogo, e la Romagna, con le rimanenti province di Ravenna, Rimini, Forlì – Cesena e la parte orientale della provincia di Bologna (Imola e zone limitrofe). La Romagna storica comprende peraltro piccoli territori nelle Marche e in Toscana.
Le aree che costituiscono la regione attuale sono popolate fin da tempi remotissimi, come ci indicano vari ritrovamenti: il caso più famoso è quello del sito di Monte Poggiolo, presso Forlì, dove sono stati rinvenuti migliaia di reperti datati a circa 800.000 anni fa, a dimostrazione che la zona era già abitata nel Paleolitico.